Se si votasse liberamente sull’euro probabilmente molti popoli europei decreterebbero la sua morte. Se si votasse su Monti e i tecnici, probabilmente il popolo italiano, pur ostile ai politici, li manderebbe a casa.
Se non ci fosse l’uso del terrore, i verdetti democratici sarebbero quasi sempre contrari agli assetti di potere e alla loro cultura. Nei Paesi di democrazia bambina, il terrore e la forza vengono esercitati dai poteri militari. Il terrore in Europa è incruento e viene usato dai poteri finanziari e dal fisco, dalle agenzie di rating e dalle banche; è un terrore che colpisce tramite tasse, tassi e paure. Grecia docet.
Se si votasse liberamente in Egitto e in molti Paesi mediorientali e magrebini, il responso probabile sarebbe la vittoria dei fratelli musulmani; sono loro l’unico collante unitario dell’estate «araba», dopo la primavera di speranze.
Se si votasse liberamente in Egitto e in molti Paesi mediorientali e magrebini, il responso probabile sarebbe la vittoria dei fratelli musulmani; sono loro l’unico collante unitario dell’estate «araba», dopo la primavera di speranze.
Per carità, vox populi non è vox dei, il buon governo nasce da un mix di esperienza, competenza e maggioranza, cioè tradizione, élite e democrazia. Però non chiamatela democrazia e tantomeno sovranità popolare e nazionale (in Francia è una vergogna il sistema elettorale che non fa eleggere Marine Le Pen con il vasto consenso che ha).
Chiamatela oligarchia con voto consultivo, dite che il popolo sovrano esercita solo un potere formale, non reale, nemmeno di verifica. Sarà inevitabile, ma si può governare contro l'interesse e la volontà dei popoli e dirsi liberali e democratici? Una bugia spacciata per democrazia regge fino a che la gente vive bene, ma ora...
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